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Le flâneur
Fausto Celeghin
(Puntoacapo 2023)



 

Nel settembre 2021 presentai per Letture condivise il primo volume di Fausto Celeghin Sulla terra scalzo, Ensemble edizioni. Ora è uscito, nel maggio 2023, Le flâneur, Puntoacapo edizioni con un’intensa presentazione di Alessandro Fo.

Colpisce, di Celeghin, la serietà d’intenti con cui si avvicina alla poesia: è il suo mezzo privilegiato per affacciarsi sul mondo, per sentirsi vivo, creatura esistente e pensante, per trovare un senso, se un senso mai ci sia, a quella malattia grave, progressivamente invalidante, che lo limita nella quotidianità e che mirerebbe a ridurlo a una cavia per la medicina. Il ‘flâneur’ è il bighellone, il simpatico fannullone girondolone un po’ filosofo che osserva il mondo, se ne fa un’idea, ma guarda e passa, con l’occhio già puntato altrove… Non si attacca a nulla, non se ne fa impossessare più di tanto. Un attaccamento terreno totalizzante non può permetterselo. Solo la sua donna fa stretta parte di sé, perché sono insieme, due persone, a condividere il peso dell’esistenza.

Il pensiero si muove talora, come dice Fo, dal divino all’umano e  viceversa, in un dialogo sommesso con il divino, ma si parla tanto di mondo, di natura, di relazioni e di affetti, di viaggi reali o della mente:

 

Tutti i viaggi sono un cerchio

le menti sono tutte circolari.

Padri, madri, figli

sono un’unica patria.

Io e te ci siamo sempre

nel nostro viaggio

di terra e collina…

 

È il libro di un uomo che sa vivere nelle condizioni in cui versa, cosciente dei limiti, degli errori e degli eroismi propri dell’essere UOMO.  È un libro che dà pena e rasserena.

 

Marvi del Pozzo

 

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